mercoledì 5 maggio 2010
Il Puledro: il cucciolo del cavallo
Il puledro è il cucciolo del cavallo. Per essere sicuro di avere un buon soggetto dinnanzi a sé bisogna sapere che il puledro deve avere arti grandi e robusti con gambe lunghe e muscolose. Appena nato il puledro, cerca lemammelle della madre per succhiarne il colostro che contiene importantianticorpi, ma se provvediamo ad eseguire una vaccinazione entro le sue 48 ore divita lo si potr� aiutare maggiormente a vincere eventuali insidie per la suasalute. Quasi da subito �consigliabile mettere madre e puledro durante il giorno in un padokk, questoservir� ad irrobustire il suo fisico e lo abituer� alla nostra presenza. Dopoil sesto mese con l'inizio dello svezzamento, � il gioco, altra fase importanteper tutti i cuccioli, ad essere necessario al puledro per sviluppare un buoncarattere, quindi metterlo insieme a coetanei con cui possa confrontarsi sarebbedi grande aiuto per la sua crescita. Un puledro è come la prima pagina di un libro vuoto, un libro che inizierà a scrivere proprio colui che cresce il piccolo. In conclusione prendete un puledro se siete persone responsabili, sensibili, con molta esperienza e conoscenza e non fatevi prendere dall’eccitazione e dal pensiero “cresceremo insieme” perché a farne le spese poi sarà lui e voi potreste farvi veramente male. Alla nascita il puledro ha un peso che � dal 8 al 12 % quello della madre(15-20kg). Il puledro realizza nel suo primo anno di vita il 50% della sua crescita ponderale ed il 70% della sua crescita in altezza.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento